In provincia di Ravenna sono presenti 84 mercati, per un totale di 4.265 posteggi: sul territorio si concentra quindi l’11,7% dei mercati e il 10,6% dei posteggi dell’Emilia Romagna.
Mediamente risultano 50,8 posteggi per mercato (in Emilia Romagna sono 44,8): i mercati della provincia di Ravenna quindi sono leggermente più grandi rispetto al resto della regione. A fronte di una dotazione regionale pari a 136 residenti per posteggio, nella provincia di Ravenna si contano 93 residenti per posteggio, con una elevata capillarità rispetto alla media regionale.
Sono questi alcuni dati emersi dall’indagine FIVA Confcommercio ‘I mercati e le sfide della competizione’, presentata nel corso del convegno che si è svolto il 20 maggio scorso presso la sala Convegni Confcommercio Ascom Lugo su “Commercio su aree pubbliche – ‘Bolkestein: nuovi criteri per l’assegnazione dei posteggi’.
Al convegno, organizzato da Confcommercio provincia di Ravenna e Confcommercio Ascom Lugo, in collaborazione con FIVA-Confcommercio Emilia-Romagna, sono intervenuti Domenico Brunori Presidente Confcommercio Ascom Lugo, Andrea Gorini Responsabile SUAP Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Maurizio Marani Responsabile SUAP Comune di Faenza, Marco Leoni Centro Studi Iscom Group, Armando Zelli Segretario Generale FIVA e Alverio Andreoli Presidente FIVA Emilia Romagna.
Nella provincia di Ravenna sono registrate nel complesso 1.093 imprese pari al 12% del totale regionale. A Ravenna risulta iscritto il maggior numero di imprese del commercio ambulante della provincia: si tratta di 442 imprese. Gli altri Comuni rilevanti per numero di imprese del commercio ambulante sono Faenza, Cervia e Lugo, rispettivamente con 139, 98 e 94 imprese.
Il 13% delle imprese ambulanti della provincia opera nel comparto alimentare. Il 29% è specializzato nell’abbigliamento, il 4% nelle calzature. Rispetto alla media regionale, risulta nettamente inferiore l’incidenza del settore alimentare (4% in meno) mentre crescono le classificazioni generiche (gli «altri articoli» in provincia di Ravenna sono il 26% rispetto al 22% della media Emilia Romagna).
Il 30% degli operatori iscritti al Registro delle Imprese della provincia di Ravenna è residente nella stessa provincia di Ravenna. Il 5% degli operatori è della provincia di Forlì-Cesena, e il 2% della provincia di Bologna. Gli operatori nati all’estero sono il 53% (in Emilia Romagna sono il 41%): nel dettaglio il 14% è nato in Marocco e il 15% in Senegal.
Il dettaglio sul Comune di Lugo
A Lugo risultano iscritte 94 imprese ambulanti, vale a dire l’8,6% delle imprese ambulanti della provincia di Ravenna. A Lugo si tiene un famoso mercato, il «mercato settimanale del mercoledì», che conta 358 posteggi, composto prevalentemente di banchi non alimentari. Per ogni residente di Lugo risultano mediamente 89 banchi: si tratta di uno degli indici di dotazione più elevato della regione.
Il convegno ha fatto anche il punto sui nuovi criteri di assegnazione dei posteggi con le novità introdotte dalla Bolkestein.
Tra le novità le concessioni decennali esistenti di posteggio per l’esercizio di commercio su aree pubbliche nei “mercati settimanali e nelle fiere” che erano state rilasciate con la data di scadenza 31 dicembre 2021, saranno tutte tacitamente rinnovate fino al 2017.
Ma cosa succederà operativamente dal 2017? Innanzitutto i titolari di posteggio conservano i diritti in attesa dell’espletamento delle procedure e il Comune delibera un bando con cui mette a selezione pubblica l’assegnazione di ogni singolo posteggio scaduto di mercati o fiere.
In sintesi i passaggi operativi riguardano una delibera di indirizzo circa il rinnovo delle concessioni esistenti, il confronto con le associazioni, la deliberazione dei bandi, la pubblicazione sul Bur e siti comunali, le domande on line degli ambulanti, l’istruttoria degli uffici preposti, la graduatoria e l’assegnazione con scadenza 2029 (12 anni).