Si sono svolti a Rimini, domenica 23 e lunedì 24 novembre, i lavori del Seminario dei quadri dirigenti di FIVA, incentrati sul tema “Commercio su aree pubbliche : criticità e prospettive di sviluppo” cui ha partecipato, fra gli altri, il dott. Francesco Rivolta, Direttore Generale di Confcommercio Imprese per l’Italia. Presidenti e Segretari delle varie associazioni provinciali hanno discusso, nei due giorni, lo stato economico del settore e l’attuale situazione organizzativa e sindacale della Federazione. Introdotto dal saluto del Presidente dell’Ascom Rimini, Indino, e da una brevissima relazione del Presidente Errico, il Convegno ha visto come suo momento centrale l’intervento di Rivolta. Il Direttore Generale di Confcommercio – nel portare il saluto del Presidente Sangalli – ha innanzitutto messo in rilievo i dati strutturali del commercio su aree pubbliche, la cui crescita appare in controtendenza rispetto alla più generale crisi delle piccole imprese commerciali (-22 mila il saldo negativo dei primi tre trimestri 2014) e pari solo all’avanzamento delle imprese e-commerce. “Il commercio ambulante e su aree pubbliche – ha detto Rivolta – è un motore importante nella circolazione delle idee e fattore di sviluppo negli scambi commerciali. Di conseguenza la sua espressione sindacale deve essere attiva, propositiva, “ruvida” in molte occasioni, “di strada” quando deve affrontare i problemi.” Dopo aver passato in rassegna i principali temi del momento e fatto il punto sulla situazione politica ed economica del Paese, Rivolta ha detto che per superare l’attuale crisi bisogna mettere in campo tutte le nostre energie e le capacità di valorizzare i fattori competitivi tipici del commercio e cioè quelli culturali, economici e ambientali. All’organizzazione competono il ruolo di propulsione e di guida nella valorizzazione di questi fattori e, allo stesso tempo, la capacità di fare squadra e di rafforzare le ragioni dello stare insieme. Dopo l’intervento di Rivolta, il seminario ha proseguito i suoi lavori con una comunicazione del Segretario della Federazione Zelli e gli interventi di numerosi dirigenti e funzionari. Sul tappeto la riqualificazione dei mercati, la formazione d’impresa, l’abusivismo, la scadenza del 2017 in materia di riassegnazione dei posteggi. I lavori sono stati conclusi dal Presidente Errico che ha tratteggiato gli obiettivi sindacali della Federazione a breve e medio termine, rivendicando il fatto che la categoria non ha mai chiesto nulla se non una parità di trattamento con le altre imprese e migliori condizioni di lavoro oltre che un impegno deciso dei pubblici poteri in materia di contrato dell’illegalità diffusa che colpèisce pesantemente il settore.