Ha tutti i profumi e i sapori del vecchio continente il Mercato Europeo 2015, proposto da Ascom Parma e realizzato da FIVA nazionale, con il patrocinio del Comune di Parma.
Per le giornate di venerdì 22 e sabato 23 (dalle 10 alle 24), e domenica 24 (dalle 10 alle 20) via Verdi sarà teatro di una grande festa internazionale resa possibile grazie alle esposizioni di circa 60 operatori provenienti da tutta Europa: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Svizzera, Ucraina, Ungheria e tante regioni Italiane.
A farla da padrona sarà la gastronomia mitteleuropea. Da Salisburgo, le specialità tradizionali tirolesi e austriache: canederli e speck affumicato, salsicciotti per tutti i gusti, torta sacher e i deliziosi brezen, il pane tipico del Tirolo, normalmente salato, ma anche ricoperto di cioccolato o ripieno di mele. Protagonista anche lo strudel in tutte le sue varianti: alla mela, alla frutta, alla cannella.
Per appetiti più robusti, invece, sembra fatto apposta il grill gigante del tedesco Markus Foog, direttamente da Amburgo. Dalla Russia arrivano invece i pezzi forti per gli appassionati e gli intenditori: vodka e caviale nero.
Ma il Mercato Europeo non è solo per chi ha fame. Dall’Europa anche novità e curiosità di ogni tipo come i celebri bulbi olandesi o le marionette e i pupazzi di pezza ungheresi.
“E’ in risposta ad una richiesta quasi unanime dei commercianti di via Verdi – commenta Claudio Franchini, Direttore Area Associativa Ascom – che abbiamo pensato di riportare in città il Mercato Europeo. Una proposta che, forte anche del grande successo di pubblico registrato nelle passate edizioni, ha trovato il pieno appoggio degli operatori commerciali che chiedevano la possibilità di portare nella zona un mercato ampio e alternativo.
“Siamo felici di tornare a Parma dopo qualche anno di pausa – aggiunge Giacomo Errico, presidente FIVA nazionale – E’ segno che con le associazioni più attive e le amministrazioni più lungimiranti si possono porre le basi per un progetto di successo e a lungo termine. Ci auguriamo che questa edizione del Mercato Europeo possa fare da apripista a tante edizioni successive”.