È iniziata con l’incontro sulla direttiva Bolkestein e i suoi effetti, con i rappresentanti di oltre 30 amministrazioni comunali e dell’Anci, la giornata di riflessione dedicata al futuro del commercio ambulante, promossa da FIVA Confcommercio Umbria a Perugia.
Ad illustrare ai tecnici dei Comuni presenti quali sono le conseguenze della direttiva Bolkestein con specifico riferimento all’ambulantato, cosa comporta per gli operatori e per le istituzioni e ad evidenziarne i punti critici, sui quali occorre approfondire il confronto istituzionale, è stato il Segretario Generale della FIVA nazionale Armando Zelli.
La Bolkestein è già in parte in vigore, ma da luglio 2017 dispiegherà pienamente i suoi effetti: il lasso di tempo che separa da quella data – ha sottolineato il presidente di FIVA Confcommercio Umbria, Massimiliano Baccari – “va utilizzato per trovare soluzioni normative e regolamentari che diano certezza delle regole, soprattutto in merito al nodo più spinoso, ovvero il rinnovo delle concessioni di posteggio e il relativo modus operandi”.
La Bolkestein fa infatti venire meno il meccanismo di rinnovo automatico delle autorizzazioni. I “diritti acquisiti” di tanti operatori sarebbero rimessi in discussione senza una applicazione puntuale dell’Intesa 5 luglio 2012 e del conseguente Documento Unitario delle Regioni, con effetti che rischiano di essere dirompenti. La Regione Umbria, con la legge sull’ambulantato, ha già disciplinato alcuni aspetti, ma le novità intervenute nel frattempo e i punti critici ancora in essere, richiedono ulteriori interventi di regolamentazione oltre la DGR 172/2013.
FIVA e Confcommercio hanno riportato le problematiche applicative della Bolkestein all’ambulantato anche in sede di Conferenza Stato-Regioni, che ha fornito già alcune linee guida, dando ascolto alla voce di 170 mila operatori del settore. La realtà dei mercati italiani è infatti molto diversa da quella dei mercati europei.
FIVA Confcommercio Umbria ha promosso questo confronto a livello locale sia in vista delle scelte che la Regione e i Comuni dovranno ancora fare, sia per indicare agli operatori come affrontare il cambiamento e quali saranno i parametri che permetteranno di poter conservare la propria concessione di posteggio, sia pure non in modo automatico, come sino ad oggi, ma partecipando al bando di assegnazione.
La giornata è proseguita con l’incontro – nel pomeriggio presso l’Hotel Plaza di Perugia – con un incontro con gli operatori del settore, al quale hanno partecipato oltre al Presidente di Confcommercio Perugia Giorgio Mencaroni che ha portato i saluti dell’Associazione, l’assessore al Commercio del Comune di Perugia Cristiana Casaioli, il VicePresidente di FIVA Confcommercio nazionale Alverio Andreoli e quello Regionale Massimiliano Baccari.