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BAROMETRO LOMBARDIA – LA GRANDE SFIDA DEL TURISMO

Venerdì 28 agosto scorso su il Giorno Milano-Metropoli, in Barometro Lombardia, è stato pubblicato questo interessante articolo di Bruno Villois
Le grandi potenzialità, gli impellenti problemi da risolvere, il nuovo sindaco sono le tre diverse facce del futuro di Milano. Facce integrate tra loro, tanto da costituire un unico asse per il domani. Moda, design, finanza, università, sanità, arte e cultura sono tutti sono tutti pezzi di un grande puzzle che rende Milano una delle prime città europee.
L’Expo 2015 ha avuto il merito di ampliare la curiosità di scoprire Milano. Curiosità purtroppo limitata al centro, o meglio al Quadrilatero e Brera, un pochino ai Navigli, alla nuova Triennale, a Santa Maria delle Grazie con il capolavoro leonardesco. O, su un altro piano, alla Bocconi e al Politecnico, grazie alla reputazione formativa e alla offerta internazionale di iniziative che si portano dietro. Troppo poco per una città che con l’attuazione dell’area metropolitana sfiorerà i tre milioni di abitanti. Ampliare l’attrattività, turistica ma anche di business, al nuovo territorio dovrà essere un imput primario per tutte le categorie economiche, professionali e culturali. Se si riuscirà nell’intento – e ci sono le condizioni per farlo – la Milano del ventunesimo secolo godrà di una crescita socio-economica di prima grandezza.
La mobilità su ferro e gomma è già di buon livello. Ampliare i collegamenti nel nuovo territorio metropolitano comporterà costi ma sostenibili. I tre aeroporti necessitano solo di transfert su ferro più veloci e poi si batteranno alla pari con i grandi altri scali europei. Il sistema ricettivo-commerciale milanese non teme confronti; quello della cinta allargata va aiutato e potenziato perché possa diventare una componente attrattiva. Puntare sui mercati ambulanti, specializzati e di eccellenza, sotto un unico brand Confcommercio che crei un circuito può diventare vincente per attrarre flussi turistici. Il nascente Campus Bocconi, modello americano, aumenterà il numero di studenti e docenti da ogni dove e il parziale riutilizzo, a scopi scientifici, dell’area Expo accrescerà l’interesse dei mondi della ricerca. L’inizio del mandato del sindaco Sala, con il tentativo di assicurarsi le agenzie europee di Londra, è stato eccellente. Ma dovrà risolvere gli enormi problemi delle case popolari, dell’immigrazione, delle aree dismesse. Più si allargherà, in tempi e modi, l’attrattività, più si avranno maggiori disponibilità economiche e minori tensioni sociali.