Come ogni fine anno, il Presidente Errico ha inviato alle Associazioni e ai Quadri Dirigenti della Federazione la consueta lettera di auguri con la quale traccia sinteticamente il principale profilo dell’attività svolta nell’anno e prefigura gli impegni che attendono la struttura nell’anno a venire. Il primo appuntamento associativo del 2016 è fissato al 24 gennaio a Roma : in programma l’Assemblea Annuale. Di seguito il testo della lettera del Presidente.
Caro Amico,
sta approssimandosi la fine di un anno piuttosto difficile nel quale la perdurante crisi – pur diminuendo la sua intensità – non ha affatto mostrato segni di cessazione. Permangono dunque intatte le preoccupazioni circa il suo reale superamento e sulla effettiva ripartenza dei consumi. Ma permane anche sospesa la valutazione sulle capacità del sistema Italia di cogliere le opportunità di una sua crescita complessiva, sociale, economica e politica. In questo contesto non certamente roseo, la categoria ha continuato a dare il suo servizio ai consumatori e alle pubbliche Istituzioni pur tra mille difficoltà e riducendo ancora i margini di remunerazione ma dimostrando continuità e capacità di stare ancora sul mercato.
Anche per la Federazione il 2015 è stato un anno intenso sia sul fronte del presidio della normativa sia nelle relazioni con il sistema associativo e con la Confederazione.
Nel corso dell’anno abbiamo svolto più di 20 seminari di formazione sulle norme dell’Intesa, culminati nel Convegno di Cervia che ha dimostrato, ancora una volta, non solo il grado di partecipazione dei nostri quadri dirigenti ma anche il grande spessore delle relazioni tra Federazione e sistema politico-istituzionale. E, di pari passo, la presenza della Federazione nelle occasioni di confronto sui temi della semplificazione e della innovazione normativa ha consentito – almeno al momento – di non segnare arretramenti sul piano dei diritti delle imprese.
Forse a qualcuno il nostro lavoro non piace : non è un caso che nel 2015 si siano moltiplicati gli attacchi pretestuosi alla Federazione e ai suoi dirigenti non solo in relazione alle norme dell’Intesa ma anche in riferimento ai tentativi di clonare le sue manifestazioni promofieristiche con eventi di dubbio tenore e di nessun prestigio che però, anche grazie all’inoperosità e al mancato discernimento di talune nostre strutture territoriali, hanno trovato spazio all’interno del sistema.
L’anno che ci attende sarà ancora più difficile su questo versante : è quindi necessario che i dirigenti e le strutture territoriali della Federazione abbiano le volontà e le capacità per affrontarlo e per questo è necessario che si attivino al massimo le sinergie tra la struttura centrale e quella periferica. Solo in questo modo riusciremo a tutelare le imprese e a consolidare il sistema. Già a metà gennaio terremo una giornata di lavoro – insieme con le Regioni e con l’Anci – sulle criticità relative all’applicazione dell’Intesa che sono emerse nel corso dei seminari di formazione. Il residuo limitato spazio che ci separa dal 2017 impone di avere già risposte certe per orientare al meglio le scelte di ogni singola impresa.
Insieme al mio sincero grazie per quanto avete fatto vi invio i migliori auguri per le prossime Festività Natalizie e vi do appuntamento al prossimo 24 gennaio 2016 quando terremo la nostra Assemblea annuale per i bilanci : sarà quella l’occasione più utile per un bilancio complessivo del 2015 e per impostare nei dettagli il programma sindacale del 2016.
Mi aspetto quindi che a tale appuntamento partecipi il più alto numero di Associazioni e di Dirigenti. I saluti più cordiali.
Giacomo Errico